NOTIZIE - PERSONALE SCUOLA DOCENTI E ATA
PENSIONAMENTI DELLA SCUOLA IN PICCHIATA
Lo scorso anno l'emendamento Gnecchi riuscì in qualche modo a limitare il crollo, peraltro già registrato nel 2014, quando nella scuola lasciarono il servizio appena 14.522 tra docenti e Ata, pari alla metà dell'annualità precedente. Se si pensa che nel 2007 ad andare in pensione, sempre sommando docenti e Ata, furono oltre 35mila dipendenti della scuola, il divario è davvero alto: dal 5% dei lavoratori - una percentuale utile a produrre quel minimo di turn over fisiologico per svecchiare il corpo docente - si è passati all'attuale 2% di pensionamenti, sempre rispetto al personale totale di ruolo in servizio.
Riportiamo sinteticamente le attuali regole valide per il conseguimento del tanto atteso trattamento pensionistico.
P. Anticipata. Attualmente, i requisiti contributivi per il conseguimento del diritto alla pensione anticipata salgono a 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e a 41 anni e 10 mesi di contributi per donne pari. Importante risulta sottolineare che viene sospeso sino al 2017 il sistema delle penalizzazioni (legge 190/2014) per coloro che indipendentemente dall'età anagrafica raggiungono tale requisito.